Su quanti prodotti troviamo ormai
le diciture: "Light", "Senza zucchero", "Senza grassi
idrogenati", "Arricchito di vitamine" ecc..??? i prodotti
pubblicizzati in questo modo come salutari lo sono davvero?
Dobbiamo imparare ad consumatori
consapevoli e a destreggiarci tra le etichette alimentari e le diciture
più o meno veritiere presenti sulle confezioni. Nel corso degli ultimi decenni infatti
sono arrivati sul mercato numerosi cibi reclamizzati come salutari, ma che in
realtà non lo sono più di altri.
Questo poiché si tratta comunque
di prodotti industriali, confezionati, probabilmente sottoposti a lunghe
lavorazioni, arricchiti con conservanti e con abbondanza di dolcificanti. Nulla
a che vedere con il cibo vivo e fresco rappresentato dalla frutta e
dalla verdura, dalle spremute e dai succhi preparati in casa. Non abbiamo
bisogno di prodotti "light" e di bevande arricchite con minerali e
vitamine che il nostro corpo potrebbe non essere in grado di assorbire e di cui
non ha per nulla la necessità se non vi sono carenze alimentari.
Ecco per voi alcuni esempi di
"falsi cibi salutari" o cibi da consumare in maniera responsabile
e dopo aver letto accuratamente le etichette:
1) Margarina
La margarina è probabilmente il
simbolo dei falsi cibi salutari. E' nata come sostituto light del burro, ma
in realtà nel corso degli anni sono sorti sempre più dubbi sulla sua
lavorazione e composizione. La margarina deriva da grassi idrogenati, grassi
trans e oli vegetali che vengono portati
allo stato solido (attenzione dunque anche alla margarina non idrogenata). Le alternative
al burro e alla margarina potrebbero essere la crema di sesamo, la crema di
mandorle, l'avocado, il burro vegetale fatto in casa e naturalmente l'olio
extravergine, a seconda delle ricette e preparazioni.
2) Formaggi
light
Altri prodotti che nel corso degli
anni sono stati pubblicizzati come più salutari rispetto agli equivalenti
convenzionali sono i formaggi light (del tipo con 30% di grassi in meno e
simili). L'idea comunicata dalle confezioni è che non contengano grassi, o
che ne contengano in quantità molto ridotte, anche se in realtà potrebbe non
essere così. Basta controllare bene le etichette. Inoltre, qualsiasi formaggio,
light oppure no, trattandosi di un alimento di origine animale contiene
colesterolo.
3) Cereali
per la colazione
Parliamo dei cereali per la
colazione comunemente in vendita nei supermercati e che da anni vengono
pubblicizzati come un'alternativa per iniziare la giornata con leggerezza.
Purtroppo basta leggere le etichette per rendersi conto del grande
quantitativo di zuccheri che spesso li interessa. Talvolta vengono addizionati
con vitamine e sali minerali, poiché altrimenti sarebbero semplicemente
alimenti privi di valore nutritivo, ma ricchi di calorie. Ma attenzione:
ovviamente non tutti i cereali per la colazione sono uguali: i prodotti bio e
naturali contengono semplicemente i fiocchi (di avena, mais, orzo, eccetera) molte
volte anche in versione integrale, frutta essiccata, oli vegetali non idrogenati, senza l'aggiunta di
zuccheri e di altri ingredienti indesiderati come additivi e conservanti.
4) Barrette
energetiche
Proviamo a mettere sotto la lente
di ingrandimento anche le barrette energetiche che ormai spopolano in qualsiasi
negozio. Anche qui nella maggior parte dei casi ci troviamo davanti a snack
ricchi di zuccheri e di calorie. Le loro piccole dimensioni potrebbero
spingere ad assumerne in eccesso e a pensare che, grazie alle piccole
dimensioni, non siano poi così caloriche. Purtroppo non rappresentano uno snack
salutare: dopo un picco momentaneo di energia dato dal loro consumo, il senso
di fame tornerà presto. Il loro uso è consigliato per chi pratica attività
sportiva di un certo livello di intensità, fino ad 1 ora prima dell’inizio di
un allenamento o di una gara.
Se non potete farne a meno l'alternativa
è prepararle in casa con gli ingredienti migliori, come riso soffiato, semi di sesamo
o di lino e miele.
5) Succhi di
frutta confezionati
I succhi di frutta confezionati
sono bevande ampiamente pubblicizzate con spot che si rivolgono soprattutto ai
bambini. A volte sembrano assolutamente necessari per la colazione o la
merenda, ma non è per niente così. A preoccupare è il loro contenuto di
frutta davvero scarso - a parte alcune eccezioni legate soprattutto al
mondo bio - che è accompagnato dai soliti dolcificanti naturali e nel peggiore
dei casi da coloranti e conservanti. In alternativa meglio preparare in casa
succhi e frullati freschi a base di vera frutta: ci vuole davvero poco per
preparare degli ottimi frullati di frutta e verdura (ottimo l’abbinamento
arancia e carote con lime), ricchi di vitamine e antiossidanti ma senza tutti i
conservanti dei prodotti confezionati.
6) Sciroppo
d'agave
Negli ultimi anni sono arrivate
sul mercato numerose alternative allo zucchero bianco, spesso presentate
come più naturali e salutari. Nel consumo di dolcificanti è bene mantenere
sempre la massima moderazione e informarsi il più possibile sul loro contenuto
e sui processi produttivi necessari per ottenerli. Per quanto riguarda lo
sciroppo d'agave, bisogna ricordare che oggi viene prodotto con un metodo
industriale che prevede l'impiego di alte temperature. Ciò che resta è un
elevato contenuto di fruttosio e una scarsa presenza di vitamine e sali
minerali.
7) Acque
aromatizzate
Attenzione alle acque
aromatizzate con sostanze artificiali e arricchite di vitamine e sali
minerali: queste sostanze addizionate potrebbero non avere alcun effetto
sull'organismo. Infatti il nostro corpo assorbe con difficoltà le vitamine
artificiali - un discorso simile vale anche per gli integratori - mentre
preferisce alimenti e bevande naturalmente ricchi di vitamine, come frutta,
verdura, frullati e centrifugati.
8) Gallette
Le gallette di riso, mais e altri
cereali sono arrivate sul mercato come prodotto dietetico, ma ricordiamo
che si tratta pur sempre di un alimento industriale. Quindi controlliamo sempre
le etichette per verificare gli
ingredienti presenti e l'eventuale contenuto di sale o di zucchero. In alternativa possiamo preparare le gallette
in casa. L'alternativa alle gallette? Un buon pane integrale fatto in casa.
9) Patatine e
prodotti "non fritti"
E' bene non scambiare per più
salutari di altri le patatine e gli altri prodotti, soprattutto surgelati, che
riportano orgogliosamente sulla confezione la dicitura "non fritti"
o "non pre-fritti". Si tratta in ogni caso di prodotti
confezionati e conservati, che potrebbero aver subito lunghi e complessi
processi di lavorazione e che potrebbero essere stati arricchiti con oli e
grassi di dubbia provenienza. Tra l'altro, il metodo di preparazione indicato
per la cottura in casa potrebbe essere proprio la frittura. Non vi sembra un
controsenso?
10) Yogurt
Lo yogurt al naturale, prodotto a
partire dal latte vaccino o vegetale, contiene fermenti vivi che
favoriscono la digestione. Ma che dire di tutti i tipi di yogurt che troviamo
normalmente in vendita? Ormai si trovano yogurt per tutti i gusti, arricchiti
con aromi, coloranti e conservanti di ogni sorta, ma soprattutto stracolmi di
dolcificanti, tanto che in uno yogurt potrebbe esserci più zucchero che in
una merendina. Anche gli yogurt arricchiti di probiotici possono contenere
più zucchero di quanto pensiamo.
L'American
Heart Association raccomanda agli uomini di non superare la dose di 9
cucchiaini di zucchero al giorno (circa 35 grammi) e le donne non più di 6
cucchiaini (20 grammi): purtroppo ci sono marche di yogurt (alcuni famosissimi
anche in Italia) che contengono fino a 19g di zucchero in 110 ml di yogurt. Se
sommiamo questi zuccheri a tutti gli altri che consumiamo nell’arco di una
giornata..beh i conti sono presto fatti!
Quindi..attenzione
alle scelte che facciamo al supermercato ma soprattutto alle etichette!!!