Lo sapevate che il
nostro frigorifero di casa non mantiene una temperatura costante nei vari
scompartimenti? Se prendessimo un termometro e lo lasciassimo al suo interno potremmo
constatare che non tutti gli scomparti misurerebbero la stessa temperatura.
I gradi infatti aumentano man
mano che saliamo verso i ripiani più alti, con differenze anche di 4°C tra i
vari ripiani centrali. La temperatura più alta si riscontra nello
scompartimento laterale (8°C) a causa del continuo aprire e chiudere lo
sportello.
Ma come ci dobbiamo comportare quando torniamo a casa dopo aver fatto la spesa al supermercato? Quali sono i modi per conservare al meglio il cibo che compriamo o che avanziamo per il giorno dopo?
Ma come ci dobbiamo comportare quando torniamo a casa dopo aver fatto la spesa al supermercato? Quali sono i modi per conservare al meglio il cibo che compriamo o che avanziamo per il giorno dopo?
Basta seguire le seguenti e
semplici regole:
1) Per
prima cosa mettere via i surgelati nel freezer. Per fare la
spesa l’ideale è portarsi dietro la borsa frigo, ancor meglio se con dei
ghiacciolini (soprattutto se sappiamo di stare fuori casa per un bel po’ di
tempo) per mantenere il più possibile a lungo la catena del freddo.
Avete mai
notato gli asterischi sui nostri freezer? Sono in realtà un codice
internazionale che indica la temperatura di conservazione. In particolare:1 stella. Conservazione di cibo surgelato a -6°C, in previsione di un rapido consumo. Tempo massimo di conservazione 1 settimana.
2 stelle. Conservazione di cibo surgelato a -12°C. Tempo massimo di conservazione 1 mese.
3 stelle. Conservazione di cibo surgelato a -18°C. Tempo massimo di conservazione 1 anno.
4 stelle. Conservazione di cibi surgelati o congelati a -30°C fino ad un anno e congelazione di cibi freschi.
Per quanto riguarda i formaggi stagionati: toglierli eventualmente dalla plastica in cui sono avvolti e avvolgere anch’essi nell’alluminio (sono alimenti grassi). Se si tratta di formaggi freschi come la mozzarella l’ideale è utilizzare un contenitore di vetro, per formaggi erborinati come il gorgonzola è meglio lasciarli nel loro imballaggio. Anche i formaggi vanno riposti nello scompartimento centrale.
4) Uova: riponetele sopra, nello scompartimento più in alto, nel contenitore in cui sono vendute.
5) Latte: si può riporre nello scompartimento centrale o in quello più basso (4°C). Le confezioni di latte sono fatte di PET (polietilentereftalato), un materiale plastico. Quando riponete il latte già aperto in frigorifero ricordatevi di richiuderlo bene con la pellicola.
6) Frutta e Verdura: toglietela dalla plastica in cui è avvolta (devono respirare) e mettetela nel cassetto più basso del frigorifero, non prima di aver messo uno strato di carta da cucina sul fondo in modo che possa assorbire eventuali liquidi.
Ed ecco il nostro frigorifero ideale: