Il nostro
corpo ha bisogno di tutti i nutrienti necessari al suo buon
funzionamento soprattutto nella prima parte della giornata quando siamo
pieni di impegni e abbiamo bisogno di energia da poter spendere. Di sera
invece il fabbisogno nutrizionale cala soprattutto se dopo cena si fa
una vita sedentaria (guardando la tv, leggendo un libro, ecc.) e poi si va
subito a dormire. Ecco allora che torna di attualità l’antico detto che recita:
“colazione da re, pranzo da principe, cena da povero”.
Il segreto
per mantenersi in forma sarebbe dunque proprio questo: consumare pasti più
calorici nella prima parte della giornata (colazione e pranzo) riservando
invece alla cena solamente “le briciole”. Un discorso che, a detta di alcuni
ricercatori californiani, varrebbe un po’ per tutti e permetterebbe di non
ingrassare.
Quindi basta
con il grosso errore di saltare la colazione per paura di ingrassare! Anzi, il
primo pasto della giornata è proprio quello che ci permette di “rimettere in
moto” il metabolismo che ha, ovviamente, subito un rallentamento a causa del
digiuno notturno. Dare al nostro organismo i nutrienti nella giusta quantità e
qualità nella prima parte della giornata ci permette di “accellerare” la
capacità di bruciare calorie ma soprattutto di essere più attivi e sentirci più energici.
La ricerca,
pubblicata sul Journal of Human Nutrition
and Dietetics, e condotta su un totale di 239 volontari adulti mostra come non
è necessario fare il conto delle calorie o sottoporsi a strane diete per
mantenersi in forma.
Certo non bisogna esagerare ma il segreto starebbe semplicemente
nel concedersi più cibo a pranzo e meno a cena. Nello specifico dai dati
raccolti dai ricercatori si è visto che chi introduce più del 33% delle calorie
giornaliere a cena (o meglio dalle ore 17:00 in poi) è più a rischio obesità o
sovrappeso rispetto invece a chi assume più calorie (33% o più) durante il
pranzo.
In
particolare la sera sarebbero da evitare piatti pesanti come ad esempio
i fritti ma anche pasta con condimenti grassi. Bene invece privilegiare una
ricca colazione e un buon pranzo in modo tale da non arrivare a cena troppo affamati e rimpinzarsi dunque quando il
corpo è meno in grado di smaltire le calorie perché si sta preparando al riposo
notturno.
In generale i
nutrizionisti sono abbastanza concordi nel dire che nel corso della giornata
bisognerebbe assumere un 25% di calorie dalla colazione e lo spuntino di
metà mattina, circa il 45% di calorie dal pranzo più lo spuntino pomeridiano
e un 30% dalla cena che deve essere comunque a base di alimenti
facilmente digeribili.
Nessun commento:
Posta un commento