Anche se i carciofi sono uno dei tanti ortaggi protagonisti delle nostre tavole durante
la stagione invernale, meritano di essere descritti per le loro ottime
proprietà salutistiche, e complice il tempo un po’ incerto degli ultimi giorni,
possiamo approfittarne ancora per inserirli nella nostra alimentazione
quotidiana!
L'Italia oltretutto è il Paese europeo in cui i carciofi vengono
maggiormente coltivati ed un vero e proprio primato spetta a regioni come la Sardegna,
la Sicilia, la Liguria, il Lazio, la Campania e il Veneto, in cui vengono
coltivate diverse varietà, cucinate in ricette ormai consolidate della nostra tradizione
culinaria.
I carciofi possono essere utilizzati crudi per la preparazione di insalate,
dopo essere stati affettati a lamelle. Essi possono inoltre rappresentare un
ottimo ingrediente per la preparazione di salse per il condimento della pasta, dopo essere stati stufati e
frullati.
Suggerimento importante: il condimento ideale per i carciofi è il succo di limone, ottimo per evitare che
anneriscano dopo essere stati tagliati. Essi possono essere inoltre preparati
al forno e gratinati utilizzando pane grattugiato e pinoli.
Ma la ricetta che più preferisco di più sono i carciofi alla romana, una preparazione tipica dove l’ortaggio
viene stufato con prezzemolo, olio extravergine d'oliva, aglio e foglie di
menta. Prima di darvi la ricetta vi descrivo le sue proprietà salutistiche!
Composizione
chimica
|
valore per
100g
|
Proteine (g):
|
2.7
|
Lipidi(g):
|
0.2
|
Colesterolo (mg):
|
0
|
Carboidrati disponibili (g):
|
2.5
|
Di cui zuccheri solubili (g):
|
1.9
|
Fibra totale (g):
|
5.5
|
Energia (kcal):
|
22
|
Sodio (mg):
|
133
|
Potassio (mg):
|
376
|
Ferro (mg):
|
1
|
Calcio (mg):
|
86
|
Fosforo (mg):
|
67
|
Magnesio (mg):
|
45
|
Zinco (mg):
|
0.95
|
Rame (mg):
|
0.24
|
Vitamina A (µg):
|
18
|
Vitamina C (mg):
|
12
|
Come gran parte degli ortaggi, i carciofi sono costituiti principalmente da
acqua e fibre vegetali, utili per stimolare il buon funzionamento
dell'intestino: un carciofo infatti può contenere fino ad un quarto delle fibre
vegetali richieste da parte del nostro organismo giornalmente! Essi
rappresentano una fonte importante di preziosi sali minerali, tra i
quali troviamo sodio, potassio, fosforo e calcio. I carciofi contengono inoltre
vitamina C e vitamina A, sotto
forma di beta-carotene, preziosa per proteggere la vista e l’integrità della
pelle. Inoltre rappresentano una fonte preziosa di ferro, fondamentale
per la produzione delle cellule del sangue.
Tra i componenti che rendono interessanti
i carciofi dal punto di vista curativo ci sono i flavonoidi, tra i quali
spicca la CINARINA, considerata
utile in caso di disturbi del fegato: infatti questa sostanza è
riconosciuta come epatoprotettiva e antiossidante.
Studi scientifici hanno poi confermato che questo composto può contribuire
all'inibizione dell'ossidazione del colesterolo LDL (il cosiddetto
colesterolo cattivo) e la biosintesi del colesterolo stesso.
Possiedono inoltre spiccate proprietà
depurative e contribuiscono all'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo,
alleggerendo il lavoro di reni e cistifellea: i carciofi infatti rappresentano
un diuretico naturale e contribuiscono
a migliorare la digestione stimolando la
produzione dei succhi digestivi gastrici.
RICETTA: CARCIOFI ALLA ROMANA
Ingredienti per 2
persone:
4 carciofi
1 spicchio d’aglio
Mezzo limone
Prezzemolo (1
cucchiaio)
Pangrattato 25g
Menta
Olio extravergine
d’oliva (5 cucchiaini)
Sale
Procedimento:
Per prima cosa
occuparsi della pulizia dei carciofi: togliere la foglie esterne più dure e
tagliare una parte del gambo lasciandone solo 4 cm circa.
Allargare le foglie
dei carciofi con le mani in modo da poter togliere la barbetta presente
all’interno e mettere i carciofi in una bacinella con dell’acqua acidulata con
del succo di limone per evitare la formazione di parti nere.
Lasciateli a bagno
per qualche minuto, nel frattempo tagliare l’aglio e il prezzemolo e la menta,
aggiungere tutto in una bacinella con il pangrattato, un cucchiaino di olio e
un pizzico di sale.
Con un cucchiaio riempite
i carciofi con la farcitura di pangrattato appena preparata, poi mettere i
carciofi a testa in giù in un tegame antiaderente bagnandoli con 2 cucchiai di
olio e far scottare per due minuti, quindi aggiungere acqua fino alla metà
della testa del carciofo, salare e coprire il tegame con un coperchio e far
cuocere a fuoco moderato.
Dopo circa mezz’ora
controllare la cottura dei carciofi, che dovrebbe essere ultimata (basta
pungerli con una forchetta) e servire in tavola.
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